Ricchi di vitamine, minerali e proteine i germogli rappresentano uno dei cibi più completi.
Il processo di germinazione serve ad attivare gli ormoni delle piante. In questo modo, le proteine vengono predigerite e trasformate in aminoacidi semplici facilmente assimilabili: i grassi vengono ridotti in acidi grassi semplici e gli amidi vengono trasformati in zuccheri vegetali, pronti per essere utilizzati dal nostro organismo. I germogli sono un cibo alcalinizzante, portatore di vita, rivitalizzante, altamente energizzante e biogenico, ossia in grado di trasferire la sua energia vitale. Contengono inoltre minerali chelati, acidi nucleici, vitamine, RNA, DNA e vitamina B12. I fitochimici vegetali dei germogli sono particolarmente attivi, i loro amidi scomposti in zuccheri vegetali facilmente assimilabili, le loro proteine predigerite in aminoacidi liberi facilmente assimilabili ed i loro grassi ridotti in acidi grassi solubili. Per effetto della germogliazione, il contenuto nutritivo sale alle stelle: la biotina – utile a metabolizzare aminoacidi e carboidrati e alla formazione degli acidi grassi – aumenta del 50%, la vitamina B5 del 200% , la vitamina B6 quintuplica, l’acido folico sale di 6 volte e la riboflavina ( vitamina B2) cresce ancora più di tutti! In genere i primi che vengono sono quelli di soia, ma i germogli di qualsiasi tipo, dal fagiolo al cereale fino ai semi, sono ugualmente sani e deliziosi. Consumare i germogli è il modo migliore per consumare ogni genere di legume poiché, in questo stato, sono molto più semplici da assimilare e non producono gas intestinale.